Esperienze toccanti
Di tutte le esplorazioni urbane che ho mai fatto, i luoghi più toccanti, impressionanti e rabbrividenti sono le esplorzioni degli ex ospedali psichiatrici, per tutte le storie incredibili che hanno avuto luogo tra queste tetre mura.
Nel nostro bel paese, in un passato non troppo lontano, esisteva una vasta rete di ospedali psichiatrici dove venivano recluse le persone cossiddette pazze, psichicamente instabili e dichiarate pericolose, i malati di mente, ma poi a voler ben gaurdare questa è solo la facciata del mostro, motivazione di facciata che serviva anche e soprattutto per altri scopi ben meno nobili che non la cura di persone fragili.
In queste strutture si perpetuavano mostruosità di ogni genere, dagli esperimenti medici e farmacologici su cavie umane, all'nternamento di persone socialmente scomode, finanche avversari politici del sistema, molte donne "ribelli" alle norme dela buona società borghese, poveri e senza tetto e tante altre persone innocenti ma sventurate.
Non penso che il manicomio avesse la funzione di curare e guarire, ma al più di piegare la volonta delle persone, o ti adegui o rimani qui dentro a vita. E' poi sintomatico e revelatore, nonchè alquanto inquietante, notare come l'essere umano, appena ne abbia l'occasione, appena possa affrancarsi dalle norme del codice penale, come può accadere al chiuso delle mura di una struttura protetta ed impenetrabile, come un ospedale o un carcere, si abbandoni con sadico piacere all'esercizio della crudeltà e della malvagità fine a se stessa.
Non è giusto che la memoria di questi luoghi venga cancellata, questi luoghi devono rimanere vivi ed essere portati alla conoscenza di tutti, perchè servano da monito e da memoria, affinchè tanta sofferenza e tanto dolore non siano stati versati invano, per Dio dobbiamo ricordare e prendere coscienza che l'orrore e la malvagità fanno parte anche dela nostra moderna società, non sono retaggio di un lontano ed ipotetico passato barbarico, sono un presente reale, latente, striciante, e sempre pronto ad esplodere per farci piombare all'improvviso nell'abisso del male, se non ricordiamo e se non ci manteniamo vigili ed attenti.
Voglio tenere vivo il ricordo di questi luoghi attraverso le mie fotografie ed attraverso le parole e le testimonianze di chi quegli orrori li ha vissuti in prima persona.