E se i fiumi non esistessero in natura ?
Nuove rivelazioni e nuovi studi dal sito Elettrone Libero della ricercatrice Sara Gamberoni
Tenetevi forte, quando si comincia ad indagare quello che ne esce fuori è un quadro sempre più incredibile, pensavamo di sapere tutto ed invece scopriamo di non sapere nulla e di essere sempre stati presi per il.... beep !
Se avete la pazienza e la curiosità di seguiri i vari video ed i vari ragionamenti, c'è da non dormici la notte... condivido con entusiasmo questo interessante sito, punto di partenza per molti approfondimenti e per allargare le nostre sempre troppo piccole menti. Se avete la pazienzia di seguire tutti i video, la trattazione è molto interessante e ben costruita.
Questo mette in discussione tutto, a partire dal nostro concetto idealista e romantico di natura, cosa ci sarebbe di naturale in tutto il mondo che ci circonda? E considerando che anche l'uomo stesso è stato più volte manipolato nel corso della sua storia, e le sue stesse origini non sono ben chiare, cosa si può intendere con il termine "naturale"?
Abbiamo sempre considerato la Terra come Madre, ma siamo sicuri di appartenere a questo pianeta? A questa realtà? Forse eravamo diversi alle origini, e qualcosa ci ha staccati, differenziati, isolati dal nostro legame con la Terra? Oppure siamo solo ospiti temporanei qua e le nostre origini sono altreve...? E se fosse tutto artificiale? Tutta una sorta di matrix che ci imprigiona? ... il cielo, i fiumi, le montagne, la luna, tutto potrebbe essere solo illusione e inganno! I famosi veli di cui parlano tante antiche tradizioni... (vedi anche l'articolo Luna o non Luna)
Queste ricerce e le considerazioni che sollevano ci riportano sempre alla solita ed unica grande domanda: ma noi chi siamo? o cosa siamo ...?
Aggiungo a queste considerazioni una fotografia che ho trovato tempo fa nel web e che fa sorgere ulteriori domande e perplessità, non la commento perchè è già di per sè abbastanza eloquente:
Sono solo due semplici fotografie messe a confronto, ma che fanno sorgere molte perplessità sulla nostra storia, almeno per come ce l'hano raccontata, e sulla geologia del nostro pianeta.
E come diceva sempre mia nonna... "è un peccato morire, perchè se ne sentono sempre delle nuove" !!!
<<< torna ad AQUE <<< <<< torna a GEOLOGIA DEL PARMENSE <<<


