Le cascate del Lavachiello

13.05.2024

Da Ligonchio ai Prati di Sara passando per le cascate del Lavachiello


Fa che sia sempre sacro il suolo su cui cammini, sei tu a renderlo tale.

Citazione da "La via della trasmutazione alchemica" di M.M.Judas



Camminata magnifica, anche se molto impegnativa. Siamo partiti da Ligonchio, parcheggiando prima dell'ingresso in paese, a fianco della centrale idroelettrica, li si trova una fonte e parte il sentiero che conduce alle cascate. A dire il vero quando siamo andati noi il transito era sbarrato con le indicazioni di sentiero chiuso, siamo passati ugualmente e non abbiamo trovato nessun problema e nessuna difficoltà. 

C'è anche una scorciatoia che pemette di risparmiare un bel tratto di bosco, quasi due ore: passato il centro del paese si gira a sinistra imboccando una stretta e dissestata stradina che conduce alle prese alte, dove si parcheggia. Da li alle cascate sono circa due orette di cammino con sentiero EE, molto ripido, scosceso e scivoloso, in molti tratti atrezzato con delle funi. I tempi di percorrenza indicati sulle segnaletiche secondo me sono ottimisti.

Si attraversa per tutto il tempo un bosco magnifico, spesso ci si arrampica sulle radici stesse dei faggi,  ma in autunno è una favola.  Praticamente fino alle cascate non ci sono quasi scorci panoramici, solo dopo averle oltrepassate, il sentiero passa in una scosesa zona rocciosa da dove si può godere di un bellissimo panorama, e ci si rende conto che il versante appena percoso è molto molto ripido! Siamo sulle pendici di sua maestà il Monte Cusna, ed una volta giunti ai Prati di Sara se ne può godere la vista: una piramide che mette quasi soggezione. 

Una volta ai Prati di Sara, la tentazione di raggiungere il Cusna è forte, ma dopo la scarpinata impegnativa appena fatta lo sconsiglio, perchè salire sul Cusna è altrettanto impegnativo, occorrerebbero almeno altre due ore e mezzo, più il ritorno. Potrebbe essere interessante una traversata, da Ligonchio al Cusna passando per le Prese Alte, poi discesa al rifugio Monte Orsaro, pernottamento e ritorno l'indomani transitando per i Prati di Sara e le Cascate (vedi escursione Monte Cusna >>> ).

Le cascate non sono altissime, ma sono molto affascinanti, nei pressi delle cascate il torrente si divide in due rami, e ci sono cascate in entrambi i rami. Per chi ama la fotografia, il posto merita di passarci tutti la giornata, soprattutto in particolari condizioni come le luci autunnali o in presenza di nebbia o ghiaccio.

Sedersi dinnanzi a queste cascate e restare immibili in contemplazione, liberando la mente dai pensieri ed il cuore dalle preoccupazioni, abbandonarsi allo spirito del luogo, all'energia delle cascate, è una ricarica di energia che rivitalizza anima, mente e corpo. Sembra quasi di commettere un sacrilegio voltare le spalle a questi luoghi per tornarsene a casa!

Ogni tanto torno qui, perchè ci sono posti che amo frequentare e rivedere, luoghi che diventano intimamente familiari perchè ti fanno stare bene, e questo è uno di quelli, e poi tutt'attorno ci sono ancora torrenti ed altre cascate da esplorare. La prima volta che ci siamo venuti, d'autunno, sul sentiero del ritorno ha iniziato a piovere, una pioggia fine e delicata, era ormai sera, ed una magnifica sensazione mi ha pervaso: mi sembrava quasi di sciogliermi letteralmente come se fossi fatto d'argilla, sotto le goccie di pioggia, avevo la sensazione di scivolare via nel terreno profumato di muschio: mi  immaginavo essere acqua che scorre in infinite gocce. 

La mia amica, davanti a me, affrettava il passo per arrivare presto alla macchina, io invece lo rallentavo, per goderni queste sensazioni fino all'ultimo istante possibile, e ci siamo persi di vista, io mi ero leteralmente perso, ma non fisicamente... ero in uno stato di rilassamento e di serenità tale che sono perfino scoppiato a ridere da solo, come se fossi ubriaco. Ma era solo acqua! La mia amica nel frattempo era già a casa con la testa, sono arrivato all'auto con il buio sotto il diluvio. Una volta cambiati gli scarponi, messo in moto e acceso il riscaldamento, i nostri tempi si sono nuovamente sincronizzati. Che magnifica giornata! Te le porti dentro per sempre certe cose.


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